Comunicato stampa – Un patto educativo con tutti gli attori della comunità educante

Il consiglio comunale il 5 novembre ha approvato all’unanimità “il Patto Educativo di Comunità”, strumento introdotto dal Ministero dell’Istruzione per dare la possibilità ad enti locali, istituzioni pubbliche e private, realtà del terzo settore e scuole di sottoscrivere specifici accordi, rafforzando così non solo l’alleanza scuola-famiglia, ma anche quella tra la scuola e tutta la comunità educante.

Il Consiglio ha approvato un Regolamento che nelle prossime settimane darà vita ad un confronto con tutte le scuole cittadine, le diverse associazioni, il terzo settore e le imprese per costituire quella che in gergo si definisce “comunità educante”.

Andare nella direzione del patto di comunità significa provare a riportare ordine facilitando i processi di crescita e di apprendimento, contrastando la dispersione e in particolare la fatica di tenere agganciati i ragazzi e ragazze oltre l’obbligo scolastico, per approdare ad un tipo di formazione che consenta di avere chance nella società della conoscenza.

Il patto prevede attività di confronto e programmazione costante con le scuole, docenti e famiglie, per la co-progettazione e la co-gestione di attività tese a sostenere le studentesse e gli studenti più fragili, attraverso interventi di supporto allo studio e all’apprendimento.

Saranno attivati percorsi laboratoriali su: competenze digitali, cittadinanza e partecipazione, radio, cinema e teatro. Il metodo della co-progettazione partecipata, un metodo basato su un rapporto di pari dignità di tutti gli attori pubblici e privati coinvolti, mira a garantire un sistema organizzativo funzionale centrato sul riconoscimento e valorizzazione delle competenze e delle funzioni dei singoli soggetti.

Assessore alla Pubblica Istruzione

F.to Prof.ssa Paola Pintus

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